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venerdì 23 marzo 2012

I venerdì del libro (77°): TRIPLO

Cara Lilli,

riecco la rubrica del venerdì con cui seguo la scia di HomeMadeMamma. Stavolta ti propongo una lettura thriller fatta il mese scorso: TRIPLO di Ken Follet.

E' stato per me il secondo libro di questo stimato autore, dopo L'uomo di Pietroburgo. Il protagonista è un agente segreto israeliano alle prese con una missione quasi impossibile e la storia è ambientata nel 1968. 

Devo essere sincera? Dopo un inizio che mi ha intrigato abbastanza, c'è stato un momento in cui ho temuto di annoiarmi. Eh si...mi sono un pò persa tra le vicende politiche, tra i nomi dei vari servizi segreti e degli agenti, tra i meccanismi che mi sembravano lenti e a tratti poco chiari.

Poi però c'è stata una svolta: nell'intreccio politico-militare si è inserito l'elemento "storia d'amore". Detto così potrebbe sembrare banale, potrebbe far pensare ad uno svilimento del genere thriller, ridotto a romanzo rosa. Ma ti assicuro che l'innesto sentimentale è stato fatto in modo originale e coinvolgente e non ha tolto nulla, anzi semmai ha aggiunto vigore e suspance alla vicenda principale.

Vicenda principale che vede il suddetto protagonista, Nat Dickstein (ebreo sopravvissuto ai campi di concentramento nazisti) organizzare un furto di uranio per impedire che l'Egitto, supportato dall'Unione Sovietica, appronti un arsenale di ordigni nucleari che potrebbe condurre Israele ad una fine prematura.

Lottando contro KGB, servizi segreti egiziani e Fedayn (terroristi palestinesi), Dickstein si districa tra mille difficoltà e trova l'amore di una giovane donna per metà inglese e per metà araba che lo metterà in crisi e che sarà una delle sue armi vincenti.

Non posso dire altro...se no toglierei ogni gusto a chi volesse leggere questo romanzo che, dopo il breve momento di "stasi", mi ha tenuta incollata alle pagine degli ultimi capitoli.

<<Ci fu una volta, soltanto una volta, in cui si trovarono tutti insieme. Si incontrarono molti anni fa, quando erano molto giovani, prima che tutto questo accadesse; ma l'ombra di quell'incontro si proiettò ben oltre attraverso gli anni. Accadde la prima domenica di novembre del 1947, per essere precisi; e ciascuno di loro incontrò tutti gli altri - anzi per pochi minuti si trovarono tutti in una stanza.>>

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