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venerdì 18 maggio 2012

I venerdì del libro (85°): IL DELITTO DI COMPARE BONIFACE

Cara Lilli,

pochi giorni fa mio marito ha fatto un ordine su Amazon, io a mia volta ho messo in lista alcuni libri economici ma interessanti (di cui ti parlerò man mano che li avrò letti!) e poi ho scoperto che il suddetto maritino aveva aggiunto all'ultimo momento un altro titolo, dovendo arrontondare la cifra totale per godere di uno sconto o qualcosa del genere.

La scelta l'ha fatta da solo cercando tra i Remainders che costassero circa un euro (io dormivo già quando ha completato l'ordine).

E così mi sono trovata ad avere un piccolo libretto del famoso Guy de  Maupassant, IL DELITTO DI COMPARE BONIFACE. L'ho letto subito e te ne parlo oggi per partecipare all'iniziativa di HomeMadeMamma.

Mio marito in verità lo ha scelto in fretta e furia semplicemente perchè il titolo gli sembrava quello di un giallo (genere che lui sa che mi piace molto) ma se avesse fatto una minima ricerca avrebbe scoperto che si tratta in realtà di una raccolta di 9 brevi racconti che sono accomunati dall'avere ad oggetto situazioni un pò piccantine.

Le pagine di ogni storia scorrono veloci. Lo stile è lieve e piacevole, lasciando spazio a dei sorrisi, in alcuni racconti (come "La serra" o "Il delitto di compare Boniface") ma passa a toni più mesti e drammatici in altri (come "I Baffi" o "Il letto 29") fino ai toni più cupi che narrano la tragicità della follia in "La Chioma".

La capacità di catturare l'attenzione del lettore è certo una nota a favore di questo libretto, che a me è piaciuto proprio perchè Maupassant ha saputo creare figure ben delineate e situazioni originali senza scadere nella volgarità gratuita e per di più nello spazio di poche pagine (spesso non più di 8).
Insomma: lo consiglio per un'ora di lettura un pò insolita.



Dal racconto I BAFFI:
<<Oh! mia cara Lucie, non lasciarti mai baciare da un uomo senza baffi. I suoi baci non hanno nessun gusto, nessuno, nessuno! Non c'è più il fascino, la morbidezza e il sapore, si, il sapore di un vero bacio. Sono i baffi a renderlo piacevole.>>

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